I 30 anni della Uildm

Cari amici,
è con grande emozione che vi diciamo 30 volte 30 grazie, per aver partecipato al convegno che celebrava i trent’anni della nostra associazione UILDM.
Sabato 27 maggio, nell’Aula Magna dell’ITIS, con la conduzione delle bravissime Cinzia Perruccio, Anna
Maria Colabraro e Maria Parafati, alla presenza 200 persone, tra alunni, autorità e cittadinanza, il Presidente Giovanni Sestito, nella sua relazione, letta dalla vice Presidente Caterina Daniele, ha fatto il punto sul percorso di 30 anni di attività. Le battaglie fatte e vinte, sottolineando anche le sfide che ci attendono, ascoltando le testimonianze di chi vive ogni giorno con una malattia neuromuscolare.
Trent’anni di impegno, di passione, di lotta per migliorare la qualità della vita delle persone con malattie neuromuscolari e delle loro famiglie.
Trent’anni di storia che hanno visto nascere e crescere una rete di solidarietà tra persone che condividono le stesse difficoltà, le stesse speranze, gli stessi sogni.
La UILDM, impegnata a favorire l’inclusione sociale delle persone con disabilità, a tutelare i loro diritti, a sostenere la ricerca scientifica, a offrire servizi e assistenza qualificata, a informare e sensibilizzare l’opinione pubblica. Tutto questo grazie al lavoro di tanti volontari, professionisti, medici, che hanno dedicato il loro tempo e le loro competenze a questa causa.
Ringraziamo di cuore tutti i relatori che hanno arricchito il nostro incontro.
Ringraziamo il nostro sponsor, Luciano Principe, sempre vicino alla UILDM. L’imprenditore Luciano Principe ha ricevuto una targa ricordo dalla UILDM, che ha voluto
esprimere il suo apprezzamento e il suo affetto per il suo lungo e generoso sostegno all’associazione. Principe ha infatti contribuito a finanziare diversi progetti della associazione, tra cui l’acquisto del pulmino.Ringraziamo tutti i volontari del Servizio Civile, con lo psicologo Pietro Fera che ha rimarcato l’importanza della formazione dei ragazzi, chiamando a portare la sua testimonianza la ex volontaria Ludovica Staglianò; gli operatori, che hanno organizzato e gestito il convegno con cura e professionalità.
Ringraziamo le amministrazioni comunali che si sono alternate dal 1993 ad oggi, per la loro vicinanza e il loro sostegno alle nostre iniziative. Speriamo di poter continuare a collaborare con loro in futuro, per realizzare progetti di interesse comune e di beneficio per la collettività.
Desideriamo esprimere il nostro sincero ringraziamento anche all’Istituto Tecnico Industriale E. Ferrari di Chiaravalle, che ci ha gentilmente ospitato a celebrare il nostro evento. Un ringraziamento speciale va al
Dirigente Scolastico Fabio Guarna, che ha dimostrato grande sensibilità e disponibilità nei nostri confronti, delegando i saluti alla prof.ssa Rosa Candelieri.Non possiamo non ringraziare anche il presidente regionale Giuseppe Congiusta, che ha partecipato alla nostra celebrazione con grande affetto. Congiusta, che era già presente trent’anni fa all’inaugurazione della nostra sede, ha voluto suggellare la vicinanza e il sostegno della UILDM regionale alla nostra associazione.
Un altro ringraziamento speciale va alla Consulta della Cultura di Chiaravalle Centrale, che ha voluto esprimere il suo apprezzamento e il suo sostegno all’associazione attraverso la voce di Paola Sangiuliano. La Consulta ha evidenziato la collaborazione e la sinergia tra le due realtà, che condividono l’obiettivo di promuovere la cultura e i valori della solidarietà nel territorio.
Ma soprattutto ringraziamo voi, cari amici, che siete stati presenti a dimostrare il vostro affetto e il vostro sostegno alla nostra associazione UILDM. Voi siete la nostra forza, Voi siete la testimonianza vivente che non si è mai soli e che si può affrontare ogni difficoltà con coraggio e dignità.Per premiare il lavoro dell’associazione UILDM, che si dedica con passione e competenza all’assistenza e al sostegno delle persone con distrofia muscolare e dei loro cari, il sindaco Mimmo Donato e l’amministrazione comunale hanno consegnato una targa ricordo al presidente, ai soci e ai volontari dell’associazione. Si tratta di un riconoscimento al loro costante impegno verso la comunità, che si manifesta attraverso diverse attività come assistenza, trasporto e abbattimento barriere. Anche il consigliere delegato alle politiche sociali, Marzia Sanzo, ha espresso parole di apprezzamento e di elogio per l’associazione UILDM, definendo la celebrazione una vera festa dell’emozione, della solidarietà e del coraggio.Sanzo ha sottolineato che non è possibile classificare con i numeri o con le descrizioni la forza dell’operato della UILDM, del suo Presidente e dei suoi volontari, perché si tratta di un’aspirazione ricca d’utopia.
Non solo il comune, ma anche la Direzione Nazionale, che attraverso il consigliere Giuseppina De Vito, ha voluto omaggiare l’associazione UILDM con una targa ricordo. Il Presidente Nazionale, Marco Rasconi, collegato online direttamente da Milano ha voluto essere presente per celebrare il meritevole lavoro svolto in trent’anni di attività sul territorio provinciale. Si tratta di un importante ammissione alla professionalità e alla dedizione dell’associazione, che ha saputo creare una rete di solidarietà e di sostegno per le persone con distrofia muscolare e le loro famiglie.
L’associazione UILDM ha ricevuto anche un altro prestigioso riconoscimento, una targa ricordo dall’AVIS di Chiaravalle, che ha voluto esprimere la sua stima e il suo apprezzamento per il meritevole lavoro di solidarietà svolto in trent’anni sul territorio. Si tratta di un attestato di gratitudine e di amicizia da parte dell’AVIS, che condivide con l’UILDM i valori della generosità e dell’impegno sociale a favore delle persone più fragili e bisognose.Durante la mattinata sono state consegnate anche le borse di studio ai ragazzi della scuola elementare, media e superiore, borsa di studio finanziata dall’imprenditore
Luciano Principe. Le borse di studio sono state assegnate al migliori studenti del territorio, che si sono distinti per la loro sensibilità nei confronti della disabilità e hanno espresso il loro pensiero attraverso poesie, testi e rappresentazioni grafico/ pittoriche. L’iniziativa ha lo scopo di valorizzare e incentivare la formazione dei giovani verso i problemi sociali. Ringraziamo gli istituti e i Dirigenti che hanno preso parte al concorso.
Un doveroso omaggio è stato consegnato dalla UILDM ai familiari della segretaria Rosalba De Fazio, una targa, quale segno di gratitudine per riconoscere il prezioso lavoro svolto nell’associazione, per tanti anni, a favore dei disabili. Rosalba era una volontaria attiva e appassionata, che ha dedicato la sua vita alla UILDM e alle persone con disabilità.
La sua scomparsa ha lasciato un vuoto incolmabile nell’associazione e nel cuore di tutti coloro che l’hanno conosciuta. La UILDM ha voluto ricordarla con affetto e gratitudine, promettendo di continuare il suo cammino secondo il suo edificante esempio.
La UILDM ha organizzato il secondo concorso nazionale di poesia intitolato sempre a Rosalba De Fazio, che aveva una grande passione per la poesia. Il concorso ha avuto lo scopo di ricordare la sua figura e di promuovere la cultura dell’arte.Il primo premio del concorso è stato vinto dal giornalista Francesco Pungitore, con la poesia “Alchimia dell’Anima”, un commovente tributo alla resilienza umana di fronte alla disabilità. Pungitore descrive un processo di trasformazione interiore, simile all’antica arte dell’alchimia, in cui il dolore si trasmuta in forza e amore, e la disabilità diventa un’opportunità di libertà. Pungitore ha espresso la sua gratitudine alla giuria e al presidente del comitato organizzatore, Giovanni Sestito, da lui definito “un uomo di impegno e un esempio di attivismo civico e culturale”. Inoltre, ha ricordato con commozione
Rosalba De Fazio, a cui ha dedicato la sua poesia.
Il secondo classificato è stato Giuseppe Sestito con la poesia “Un piccolo neo”, che ha inviato una testimonianza scritta letta da Gianfranco Mammone. II terzo classificato è stato Pietro Tassone con la poesia
“La vita”, che ha mandato una video testimonianza proiettata sullo schermo. Un saluto è stato portato anche dal rappresentante dei vigili del fuoco di Chiaravalle Giuseppe Tassone, che ha elogiato il lavoro dell’associazione e la sua importanza per il territorio. Le poesie sono state recitate con bravura e sensibilità da
Michela Vetrò.
Il premio è stato finanziato dalle ex compagne di ragioneria di Rosalba, che hanno voluto omaggiare la loro amica con un gesto di affetto e di stima. Le ex compagne, presenti con la delegata Patrizia Viscomi, hanno ricordato i momenti trascorsi insieme a scuola e il legame che le univa a Rosalba. Hanno anche sottolineato il valore della poesia come espressione dell’anima e come strumento di comunicazione e di condivisione.Il concorso ha riscosso un grande successo di partecipazione e di pubblico, dimostrando l’importanza della poesia come forma d’arte e come veicolo di sensibilizzazione verso le tematiche sociali. La UILDM ha ringraziato tutti i partecipanti e i sostenitori del concorso, augurandosi di poter ripetere l’iniziativa anche nei prossimi anni.
Non vogliamo dilungarci oltre, ma vogliamo lasciarvi con un messaggio di speranza e di incoraggiamento.
Sappiamo che la strada è ancora lunga e tortuosa affinché i diritti fondamentali vengano garantiti, che ci sono ancora tante barriere da abbattere, tante battaglie
da vincere.
Ma sappiamo anche che non siamo soli, che possiamo contare su una rete di persone che ci vogliono bene e ci alutano.
Non perdiamo mai la fiducia nel futuro, non smettiamo mai di lottare per i nostri diritti, non rinunciamo mai ai nostri sogni. Siamo orgogliosi di essere parte di UILDM, una grande famiglia che ci sostiene e ci protegge. Siamo orgogliosi di essere noi stessi, persone uniche e speciali.
Grazie a tutti voi per essere stati presenti. Grazie a tutti voi per essere stati parte della nostra storia.Un ringraziamento va a Gianfranco Corrado (OBI SELF)
per supporto tecnico.
A Telejonio, Saro Gioitta, per le riprese televisive.
Grazie 30 volte 30.
Il Presidente UILDM Chiaravalle C.le
Giovanni Sestito

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